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Psicologia
Vengono effettuati colloqui di valutazione, consulenza e sostegno psicologico per individuare e capire eventuali motivi di disagio o di sofferenza, con l’obiettivo di raggiungere serenità e realizzazione personale nei vari ambiti della vita quotidiana (affettivo, lavorativo, scolastico, ecc.).
L’attenzione è posta al benessere psicologico con percorsi specifici per ogni tipo di disturbo.
E’ possibile inoltre imparare tecniche di rilassamento da poter utilizzare per far fronte alle situazioni stressanti.
Psicoterapia Cognitivo–Comportamentale
La psicoterapia cognitivo–comportamentale è una disciplina scientificamente fondata, la cui validità è suffragata da moltissimi studi e che permette di effettuare la diagnosi e la cura di molti disturbi tra cui:
Disturbi d’ansia: ansia generalizzata, attacchi di panico, ansia sociale, fobie specifiche, agorafobia, ipocondria, ansia da prestazione;
Disturbi dell’umore: depressione;
Disturbo ossessivo compulsivo;
Disturbi correlati a traumi;
Disturbi psicosomatici e da stress;
Problematiche di dipendenza: da sostanze, alcol, da gioco patologico, da internet, affettiva–emotiva;
Disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia, binge eating;
Disturbi del sonno;
Disturbi della personalità.
La psicoterapia cognitivo–comportamentale, come suggerisce il termine, combina due forme di terapia estremamente efficaci:
la terapia cognitiva: permette di capire quali sono i pensieri e gli schemi di ragionamento che vengono utilizzati per interpretare le situazioni della vita e di individuare ed agire sulla fonte delle emozioni negative che mina il benessere della persona;
la terapia comportamentale: aiuta a individuare e a rendere più funzionale la reazione emotivo–comportamentale che la persona ha di fronte alle situazioni difficili. Aiuta inoltre a rilassare mente e corpo, così da sentirsi meglio e poter riflettere e prendere decisioni in maniera più lucida.
Queste due forme di trattamento utilizzate nella psicoterapia rappresentano un potente strumento per risolvere in tempi brevi forti disagi psicologici.
La terapia cognitivo–comportamentale è:
Pratica e concreta: obiettivo della terapia è la risoluzione dei problemi psicologici concreti portati dal paziente;
Centrata sul presente: i colloqui sono volti ad individuare quale sia il problema attuale del paziente e a ottenere cambiamenti positivi e utilizzare valide strategie che possano aiutarlo;
A breve termine: il periodo di cura è generalmente di breve durata con sedute di 50 minuti a cadenza di una a settimana;
Attiva, collaborativa e Orientata allo scopo: il terapeuta stabilisce insieme al paziente gli obbiettivi della terapia, formulando una diagnosi e concordando con il paziente stesso un piano di trattamento che si adatti alle sue esigenze, durante i primissimi incontri. Sia il paziente che il terapeuta giocano un ruolo attivo nell’individuare e curare le cause di sofferenza.
Scientificamente fondata: è stato dimostrato che è efficace per numerosi problemi di tipo clinico e anche nel prevenire le ricadute.